FAUST

(Testo: Massimo Del Pizzo / Musica: E. Candeloro - Lorenzo Brilli)

Enrico Candeloro - voce
Stefano Parenti - batteria
Muzio Marcellini - tastiere, chitarre, basso e programmazione

English version

Appena venduta l’anima al diavolo
Faust si preoccupò
di conservarla per i posteri e i profughi che
scacciati dal regno di dio
approdavano in stracci e sogni
ai saldi di fine stagione
Faust rosicchiò
quel che rimaneva del lecca lecca
conservando lo stecchino
per stecchinarsi i denti
tanto era certo che
da Marlowe a Goethe
sarebbe rimasto lo stesso

E ricevuta la giovinezza
Faust cambiò nome
si volle chiamare Faust
per riconoscersi tra la folla
violentò la fanciulla
e il suo tempo di vecchio.

Infine rivelò agli amanti
il segreto della potenza:
bollire a fuoco lento il desiderio
vendere l’anima al diavolo
e consultare uno scrittore famoso